Jigging

I jig vengono generalmente utilizzati con una normale attrezzatura da casting. Per pescare con questa tecnica bisogna lanciare l'esca in acqua e lasciare che arrivi sul fondo, quindi impartire un piccolo strattone alla canna e dare un paio di giri di manovella, aspettare che il jig torni sul fondo e ripetere fino a che un pesce abbocca o la lenza è stata completamente recuperata.

Tra le zone tipiche per il jigging vi sono i bordi dei bassi fondali al centro dei laghi e gli stretti dalla forte corrente. Anche se solitamente i lucci vengono insidiati al mattino o alla sera, il jigging vicino al fondo può produrre risultati anche a metà giornata.

Poiché spesso i pesci sostano nei pressi del fondo e nuotano in profondità quando l'acqua è calda, il metodo più semplice per catturarli è proprio utilizzando i jig. I jig funzionano bene anche per il luccio, la breme e l'aspio. Queste esche siliconiche assicurano catture durante tutta la stagione in cui le acque sono libere dai ghiacci.

Foto: Risto Jussila 

Lago Enonjärvi, Karstula.

Grub jig con buona risposta

La gamma dei jig è molto ampia, ma le esche più popolari sono i grub jig di lunghezza tra i 9 e gli 11 cm. Per i pesci più grandi, vengono utilizzate esche di lunghezza pari o superiore ai dodici centimetri. In particolare i fish jigs danno buoni risultati a fine estate. Anche i grub jig allungati risultano efficaci. Se si è in cerca di un luccio di diversi chili di peso, spesso un fish jig di buone dimensioni è la scelta migliore.

Il peso della testa del jig varia considerevolmente: in 2-3 metri d'acqua è possibile utilizzare teste da appena 5 grammi, per profondità da 5 a 10 metri l'intervallo di peso va da 7 a 14 grammi e per le acque più profonde o in forte corrente funzionano pesi tra i 16 e i 25 grammi.

L'aspetto principale da considerare è la buona sensibilità che deve offrire il jig che si sta manovrando. Come regola generale si dovrebbe utilizzare il jig più leggero possibile consentito da una buona risposta durante la pesca. In acqua corrente o utilizzando lenze robuste è necessario aumentare il peso. Anche il vento diminuisce la risposta di quest'esca durante la pesca.

Foto: Jari Salonen 

I lucci abboccano a grandi esche artificiali.

Sfumature scure in acque chiare, brillanti in acque fangose

Nel Golfo di Botnia e nell'arcipelago esterno del Golfo di Finlandia l'acqua è limpida, quindi i jig brunastri o di colore bronzeo promettono buone catture. Tra gli altri colori adatti alle acque chiare vi sono il verde e le sfumature scure.

Se l'acqua è più fangosa conviene utilizzare jig di colore più brillante. Giallo fluorescente e sfumature di verde e rosa sono adatti a questo tipo di acqua e spesso risultano impareggiabili nella pesca al lucioperca e al persico. Se i pesci sono riluttanti ad abboccare, è possibile provare jig di colori più discreti. I jig bianchi e fosforescenti sono efficaci perché creano una buona imitazione delle specie predate, come ad esempio le alborelle, le aringhe baltiche e i coregoni.

Foto: Jari Salonen 

Lago Ruovesi, Mänttä-Vilppula.